Origin + Whisper (Origin)

Originariamente postato sul vecchio blog il 18 febbraio 2013

Ciao!!
Come va? Qui procede tutto, compreso il lavoro, anche se cambiare all’ultimo gli orari pare essere diventato uno sport parecchio divertente, ma meglio lasciar stare… se non altro oggi sono di riposo ed è meglio godersi la giornata… Anche perché non capita spesso e, visto che domani già devo lavorare tutto il giorno (per la serie viva il part-time), spuntano già delle nuove ore in più, visto che il riposo di oggi è per recuperarne quattro di troppo di settimana scorsa…
Va beh, per ora l’importante è tenersi stretto questo lavoro anche se, magari, se all’alba del 18 febbraio mi arrivassero i soldi di gennaio non è che mi lamenterei… Ma non vorrei mai che persino fare un bonifico giusto sia troppo complesso…
Da certi soggetti ci si può aspettare di tutto…
Ma va bene, come al solito mi sono dovuta dare alle ciance, ora veniamo seriamente all’argomento del giorno:
Dopo aver finalmente salutato i due EP degli Evanescence, torno a ripescare la band, iniziando a trattare il loro primo album, intitolato Origin, che ovviamente significa Origine, il quale, da Amy, non viene considerato più che una raccolta di demo …
Cosa comprensibile se si pensa che la BigWig Enterprises, la casa discografica che l’ha pubblicato, ne aveva stampate solo 2500 copie, una quisquiglia in confronto alle 15 milioni di copie vendute con quello che poi sarà il secondo album, il quale, sempre da Amy, è considerato il vero album d’esordio…ma dico io, perché nascondere le origini? Trovo significativo il titolo di questo album, mostra quali furono gli inizi …
Questo cd è uscito il 4 novembre del 2000 e oramai è totalmente impossibile da trovare … e penso che se qualcuno, per caso, ne possedesse una copia originale e avesse la brillante idea di venderlo o di disfarsene non starebbe tanto bene… certo, escludendo il fatto che potrebbe non apprezzare più la band, allora ci può stare..
Comunque veniamo all’album e al gruppo: “questi” Evanescence sono formati sempre da Amy e Ben, ma anche da David Hodges, unitosi al gruppo nel 1999 e che in questo caso suonava piano e tastiere e, se non erro, fungeva da seconda voce.. David però lasciò la band alla fine del 2002, pochi mesi prima che fosse rilasciato il secondo cd degli Evanescence, a quanto pare perché credeva di star indirizzando troppo il gruppo verso il rock cristiano, genere nel quale, comunque, gli Evanescence non si sono mai riconosciuti…
Questa è la copertina di Origin:

Un po’ enigmatica come copertina, ma a mio parere evocativa e molto bella. Ancora una volta il rosso è il colore dominante e la presenza del fuoco e della sagoma umana che pare triste, dà l’idea della distruzione, quasi dell’apocalisse, della fine.


Eppure il titolo dell’album significa Origine.
Viene quasi da domandarsi “l’origine di cosa?” …
Forse del male …
O forse sono io che farnetico e amo vedere ovunque le tenebre :D:D



E ora passiamo alla TRACKLIST:

1.Origin
2.Whisper
3.Imaginary
4.My immortal
5.Where will you go?
6.Field of innocence
7.Even in death
8.Anywhere
9.Lies
10.Away from me
11.Eternal (Instrumental)

Con queste tracce direi che gli Evanescence cominciano a prendere forma; forse non saremo ancora ai livelli che verranno raggiunti dal prossimo album, ma direi che la parte di “sperimentazione” degli EP è stata superata..Con queste canzoni cominciamo a ragionare.
E oggi iniziamo a trattare Oring e Whisper. Perché insieme? Perché il brano omonimo allo stesso cd altro non è che un’introduzione alla canzone successiva; Inizia con parole sussurrate da Ben Moody, poi un paio di citazioni tratte dal film “Terror in the haunted house” (la prima delle quali è la stessa che apriva Understanding).
La parte “strumentale” che la accompagna è composta da tastiere ed effetti sintetizzati; il pezzo che segue le parole sussurrate da Ben e precede le citazioni del film mi ha sempre dato l’idea di un urlo.
Dopodiché inizia Whisper, cioè Sussurro, un ottimo lavoro degli Evanescence. Questo brano è tetro, oscuro e dà l’idea di un incubo … parla della paura, del dolore e della morte.
Qui si possono ascoltare entrambi i brani : 

(Il link, nel caso il video sopra non funzionasse: https://www.youtube.com/watch?v=kySDbZJjQAE)

Ecco invece i testi:

ORIGIN (ORIGINE)

I’m sure it’s getting darker (Sono sicuro che stia diventando più buio)
Don’t close your eyes (Non chiudere gli occhi)
Don’t make a sound (Non emettere un suono)
Don’t make a sound (Non emettere un suono) (*)

You hold the answer (Custodite la risposta)
Deep within your own mind (In profondità nella vostra stessa mente)

Death in its most hideous form (La morte nella sua forma più atroce)
(*) Le parole sussurrate da Ben

WHISPER (SUSSURRO)

Catch me as I fall (Prendimi mentre cado)
Say you’re here and it’s all over now (Dì che sei qui e ora è tutto finito)
Speaking to the atmosphere (Parlando all’atmosfera)
No one’s here and I fall into myself (Qui non c’è nessuno e cado dentro me stessa)
This truth drives me (Questa verità mi conduce)
Into madness (Alla pazzia)
I know I can stop the pain (So che posso fermare il dolore)
If I will it all away (Se lo manderò tutto via)

Don’t turn away ( Non voltarti)
(Don’t give in to the pain) (Non cedere al dolore)
Don’t try to hide (Non cercare di nasconderti)
(Though they’re screaming your name) (Benché stiano urlando il tuo nome)
Don’t close your eyes (Non chiudere gli occhi)
(God knows what lies behind them) (Dio sa cosa giace dietro di loro)
Don’t turn out the light (Non spegnere la luce)
(Never sleep never die) (Mai dormire, mai morire)

I’m frightened by what I see (Sono spaventata da ciò che vedo)
But somehow I know (Ma in qualche modo so)
That there’s much more to come (Che c’è molto altro in arrivo)
Immobilized by my fear (Immobilizzata dalla mia paura)
And soon to be (E presto sarò)
Blinded by tears (Accecata dalle lacrime)
I can stop the pain (Posso fermare il dolore)
If I will it all away (Se lo manderò tutto via)

Don’t turn away (Non voltarti)
(Don’t give in to the pain) (Non cedere al dolore)
Don’t try to hide (Non cercare di nasconderti)
(Though they’re screaming your name) (Benché stiano urlando il tuo nome)
Don’t close your eyes (Non chiudere gli occhi)
(God knows what lies behind them) (Dio sa cosa giace dietro di loro)
Don’t turn out the light (Non spegnere la luce)
(Never sleep never die) (Mai dormire, mai morire)

Fallen angels at my feet (Angeli caduti ai miei piedi)
Whispered voices at my ear (Voci sussurrate al mio orecchio)
Death before my eyes (La morte davanti ai miei occhi)
Lying next to me I fear (Temo giaccia accanto a me)
She beckons me (Mi fa cenno)
Shall I give in (Dovrei cedere?)
Upon my end shall I begin (Dovrei cominciare dalla mia fine?)
Forsaking all I’ve fallen for (Abbandonando ogni cosa per cui sono caduta)
I rise to meet the end (Mi innalzo per incontrare la fine)

Don’t turn away (Non voltarti)
(Don’t give in to the pain) (Non cedere al dolore)
Don’t try to hide (Non cercare di nasconderti)
(Though they’re screaming your name) (Benché stiano urlando il tuo nome)
Don’t close your eyes (Non chiudere gli occhi)
(God knows what lies behind them) (Dio sa cosa giace dietro di loro)
Don’t turn out the light (Non spegnere la luce)
(Never sleep never die) (Mai dormire, mai morire)

**
Oltre a questa, esistono altre due versioni di Whisper, per lo meno tra quelle contenute nei cd o EP ufficiali. La prima risale al Sound Asleep EP ed è questa, per chi volesse darci un’ascoltatina:

(Il link, nel caso il video sopra non funzionasse: https://www.youtube.com/watch?v=wuMvljky8EI)

Nel testo è esattamente uguale all’altra, ed è preceduta soltanto dalla frase Death in its most hideous form.
La seconda invece sarà la traccia di chiusura di Fallen, il prossimo album che andrò a trattare.
Quest’ultima è senz’altro la versione che preferisco: sempre uguale nel testo, ma più elaborata, più forte e anche più cattiva. Sul finale di questa versione sono stati aggiunti dei cori molto cupi che cantano Servatis a periculum. Servatis a maleficum.ovvero, in un latino a quanto pare un po’ approssimativo (non posso dirlo io, in quanto in materia sono ignorante), vuol dire: Salvaci dal pericolo. Salvaci dal male.

Questa è una riproduzione live di quest’ultima versione: http://www.youtube.com/watch?v=Xk8KZ5DvMhQ

Si tratta della registrazione dal vivo di un concerto tenutosi a Parigi nel 2004, il quale sarebbe poi stato proposto in dvd.
Rispetto ai video precedenti, qui si “ritrova” la vera Amy :D

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Bene, penso di aver concluso per il momento. Nella prossima puntata sarà la volta di Imaginary.

Alla prossima e buona continuazione.

*lady in blue*